Volontà & Chiarezza

« Se non dovessimo trovare i soldi per i progetti, ebbene, li stamperemo »
(Robert Mugabe, citato dal Washington Post)

Libri :
“I Sette Pilastri del Successo” di Stephen R.Covey
“Il Ritratto di Dorian Grey” di Oscar Wild
“La Domanda Inevasa” di Luca Antonini

Films :
“7 anime” di Gabriele Muccino
“Unbroken” di Angelina Jolie
“Fight Club” di David Fincher

Musica :
https://www.youtube.com/watch?v=RruDYGIx1Ak

Commento : Volontà + Chiarezza

La volontà è una spinta incredibile, è una forma di energia che spesso non la si può spiegare, nemmeno la si vuole spiegare, forse non c’è bisogno di spiegarla, è una radice spirituale che governa molti dei nostri destini e che influenza il futuro personale, relazionale e talvolta collettivo. Mi sono interrogato spesso su cosa sia effettivamente e quale sia la qualità di questa cosa, mi sono chiesto se le volontà personali non vengano confuse e molte volte non siano altro che una amplificazione di impulsi o futili riempimenti delle proprie insoddisfazioni. L’unica cosa che mi ha sempre realmente convito è che se la volontà non si connette ad alti valori e ad effetti utili con il maggiore numero di persone attorno a noi, allora questa non è realmente utile ma anzi alla lunga può essere addirittura dannosa. Le banche ogni tanto per risolvere qualche momento di difficoltà decidono di stampare del denaro, e sappiamo che quel denaro probabilmente non é collegato ad una economia reale, non crea reale ricchezza ma è un palliativo che risolve un problema temporaneo, possono magari avere fatto complicati calcoli matematici e grandi compromessi politici, ma in realtà stanno generando ulteriori problemi che prima o poi dovremo risolvere noi, o qualcuno dopo di noi. Quale volontà presiede quindi a questo tipo di scelta? La domanda rimane sempre inevasa ed ognuno ne può dare una propria interpretazione. Tornando a bomba sul tema della volontà invece è importante domandarsi quale cosa sia davvero necessaria, cosa sia imprescindibile, e quale sia la bussola alla quale ci si sta riferendo. Sbagliare anche solo di mezzo grado quando si parte per un cammino, alla lunga, può condurre molto lontano sia dal punto di partenza come anche dal proprio reale obbiettivo. La volontà quindi è il carburante che ci può permettere di andare lontano, di arrivare, di superare gli infiniti ostacoli che si presenteranno lungo il percorso, ci può premiare e soddisfare, ci può illudere e condannare, resta a noi la scelta sul cosa, come, quando lo si vuole. Ciò non basta, serve un orientamento, rimane fondamentale sapere cosa si vuole e perché lo si vuole, ed il satellitare potrebbe non funzionare. In questi anni ho incontrato molti imprenditori, la maggior parte di loro è molto motivata, spesso arrabbiata e con un forte senso di rivalsa personale, ciononostante pochi fra loro sanno davvero perché vogliono ottenere quanto si prefiggono, c’è ancora un senso vago di responsabilità che invece questo momento storico sta urlando nelle orecchie di tutti noi. E se non c’è peggior sordo di chi non vuole sentire allora è necessario insegnare a sentire, ascoltare, dentro e fuori di se, domandandosi se ciò che si ambisce ha un respiro grande, se ci può condurre più lontano andando oltre ai piccoli e necessari traguardi che ognuno di noi può e deve raggiungere.

Mi occupo di consulenza strategica imprenditoriale, professionale e personale attraverso l’utilizzo di strumenti di conoscenza di se, del mercato così come del proprio potenziale sia personale che aziendale, chiedimi come….

Alessio Micheli

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